La ragazza dimenticata

Andrea è una giovane agente degli US Marshal alle prese con il suo primo incarico: proteggere una famosa giudice, Esther Vaughn, che ha ricevuto violente minacce di morte.
Quarant'anni fa la figlia di Esther, Emily, fu uccisa la sera del ballo scolastico. Prima di morire passò diversi giorni in coma e riuscì a dare alla luce il figlio che aspettava.
L'assassino non fu mai scoperto.

La vera missione di Andrea, in realtà, è fare giustizia per Emily. Le due donne sono infatti collegate da un nome: Clayton Morrow.

Clayton, attualmente in carcere, è il padre di Emily e faceva anche parte della cerchia ristrette di amicizie di Emily, la "cricca". Con il suo passato violento potrebbe proprio essere stato lui a commettere l'omicidio, ma ben presto si scopre che molte altre persone avevano motivo di voler Emily morta.

Il romanzo segue due linee temporali:
La prima riguarda il passato, precisamente il 1982, che ripercorre gli ultimi mesi di vita di Emily da quando scopre di essere incinta fino agli ultimi giorni della sua vita.
La seconda è strutturata nel presente e vede protagonista Andrea e la sua indagine.

Le parti che ho trovato più interessanti sono state quelle del passato. Emily è un personaggio che mi ha suscitato moltissima tenerezza. È intelligente ma anche ingenua e inizia un'indagine molto goffa per scoprire chi ha abusato di lei mentre era incoscente a una festa facendola rimanere incinta.
Anche Andrea è un personaggio al quale ci si affeziona facilmente. Ci si ritrova a fare il tifo per lei affinché abbia successo nella sua missione.

Ci sono altri personaggi che giocano un ruolo importante all'interno della storia: i membri della cricca di Emily, che troviamo non solo nel passato, ma anche nel presente, e Bible, il partner di Andrea. Bible è un personaggio divertente che si prende subito a cuore Andrea insegnandole le numerosissime regole dei Marshal.

È un romanzo che racconta un forte desiderio di giustizia verso una ragazza che si è ritrovata di punto in bianco tutto il mondo contro. Racconta di violenza e della sottile linea che separa vittima e carnefice.
Tutta la storia è un costante mistero, si sospetta di chiunque e vi sfido a interromperne la lettura.